20 Nov A cena sul relitto. La seconda vita di una nave arenata
Quale sia il destino dei relitti navali è una domanda che stuzzica la fantasia di tutti, evocando immagini letterarie o filmiche, suggestioni para-archeologiche, una narrazione diffusa che attraversa l’immaginario dalle profondità del Mare Nostrum, al Titanic, al Triangolo delle Bermuda. Meno poetica, ma certo non meno creativa la riconversione di una nave arenata in acque indiane, come racconta ShippingItaly.
Una nave battente bandiera del Bangladesh che lo scorso ottobre si è arenata al largo di Vsakhapatnam (Vizag), capitale dello stato indiano dell’Andhra Pradesh, potrebbe avere una seconda vita come ristorante galleggiante (sebbene tecnicamente non più galleggiante).
L’unità in questione è la bengalese Maa, unità del 2009 da 3.000 dwt, rimasta insabbiata a poca distanza dalla costa lo scorso 13 ottobre dopo una tempesta, senza per fortuna che l’incidente abbia provocato feriti o sversamenti in mare.
Dopo un’iniziale ipotesi di rimozione, pochi giorni fa la nave è stata abbandonata al suo destino dall’armatore. A farsi avanti è stato però il ministro del Turismo dell’Andhra Pradesh, che ha dichiarato a una testata locale che il governo sarebbe pronto a rilevare il relitto della Maa e a trasformarlo in un ristorante, dato che nel frattempo la nave, che si trova a poca distanza da un parco piuttosto frequentato, è già diventata una «attrazione turistica dell’area».
Nel frattempo dalle cisterne della nave, considerata una vecchia conoscenza degli ispettori dei Port State Control dato il ricco curriculum di deficiencies, sono stati rimossi circa 95mila litri di carburante.