16 Feb Il buffet all’asta. Effetto pandemia di lungo corso per le crociere
Curiosa, ma preoccupante la notizia pubblicata da Shipmag sul tema delle crociere in tempo di Covid. L’onda lunga della pandemia produce effetti inattesi, inimmaginabili fino a un anno fa. Dalle tavole imbandite, ma disertate dai crocieristi, all’asta alimentare enormi quantità di cibo a lunga conservazione.
Miami – È uno dei tanti effetti invisibili della più grande crisi della storia del trasporto marittimo. Dal prossimo 16 febbraio sarà messa all’asta una quantità di alimentari e bevande del valore di 11 milioni di dollari. Si tratta dei prodotti ordinati dalle compagnie crocieristiche, impossibilitate a riprendere l’attività a causa della pandemia.
L’asta si svolgerà presso il magazzino della Kansas Marine Co.: si stima che in totale saranno vendute oltre 40 milioni di quantità singole di generi alimentari, dai prodotti congelati ai cibi pronti, ma anche scatolette di cibo a lunga conservazione e alcolici.
All’asta parteciperanno catene alberghiere, ristoratori, negozi di alimentari, ma anche compagnie crocieristiche che sperano di ripartire in primavera.