15 Feb Il colosso di Anversa-Bruges. Nasce il nuovo hub portuale europeo
ShipMag pubblica la notizia della fusione dei porti di Anversa e Bruges: la nascita di un nuovo colosso della portualità europea. Condividiamo l’articolo.
Anversa – I porti di Anversa e Bruges si fondono. La decisione è stata presa oggi dalle rispettive amministrazioni comunali sottoscrivendo un accordo che prevede la procedura di fusione dei porti a conclusione della quale i due scali potranno operare come un unico soggetto sotto la comune denominazione di porto di Anversa-Bruges.
Le trattative per la fusione dei porti sono state avviate alla fine del 2019. Il prossimo step prevede che a marzo si insedi il Consiglio di amministrazione della Port of Antwerp Bruges che, oltre a presidente e vicepresidente, sarà costituito da tre rappresentanti della città di Bruges, incluso il vicesindaco, e da sei rappresentanti della città di Anversa, incluso il sindaco, e da quattro membri indipendenti.
Con fusione dei porti di Anversa e Bruges, il traffico annuo complessivo diventa di 278 milioni di tonnellate e quello containerizzato di 157 milioni di tonnellate all’anno, per un volume movimentato pari a 13,8 milioni di Teu. Numeri che fanno diventare Anversa-Bruges il più grande porto in Europa per traffico containerizzato.
Ma anche uno dei più grandi porti per il traffico delle rinfuse (81,6 milioni di tonnellate di carichi liquidi e 13,3 milioni di carichi secchi) e il più grande porto europeo per traffico di autovetture con 2,2 milioni di veicoli. Inoltre, il sistema portuale rappresenta oltre il 15% del traffico di gas naturale liquido in transito in Europa, continuando inoltre ad essere il più importante hub portuale europeo per i prodotti chimici. Anversa-Bruges sarà anche il principale porto crocieristico del Benelux con oltre 860mila passeggeri.