20 Mag Costa Crociere. Dopo la pandemia, le nuove rotte
Da ShippingItaly, condividiamo la notizia sulla ripartenza delle crociere mediterranee di Costa nel nuovo corso post-pandemico.
Costa Smeralda, ammiraglia di Costa Crociere, è partita il 1° maggio scorso dal porto di Savona per una crociera di una settimana in Italia. È stata la prima nave della compagnia italiana a riprendere a operare nel 2021, dando ufficialmente inizio alla stagione estiva, che vedrà un totale di quattro navi Costa in crociera nel Mediterraneo.
L’occasione della ripartenza di Costa Smeralda è stata festeggiata al terminal Palacrociere, alla presenza del Direttore Generale di Costa Crociere, Mario Zanetti, insieme alle autorità locali: il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini e il Comandante della Capitaneria di Porto di Savona, Capitano di Vascello Francesco Cimmino.
La prima crociera di Costa Smeralda prevede un itinerario tutto italiano, che visiterà, oltre a Savona, anche Civitavecchia/Roma, Napoli, Messina, Cagliari e La Spezia. Gli ospiti possono scegliere se effettuare l’intero itinerario, per una vacanza di una settimana, oppure suddividerlo in minicrociere di tre e quattro giorni, per vivere una vacanza più breve.
Le procedure sanitarie e di sicurezza sono state rafforzate grazie all’adozione del Costa Safety Protocol, il protocollo sviluppato dalla compagnia insieme ad esperti scientifici e alle autorità italiane, che contiene misure operative relative a tutti gli aspetti dell’esperienza in crociera, sia a bordo sia a terra. Tra le misure previste ci sono: la riduzione del numero di ospiti; test con tampone per tutti gli ospiti prima dell’imbarco e a metà crociera; test con tampone per l’equipaggio prima dell’imbarco e regolarmente durante il periodo di permanenza a bordo; controllo della temperatura ogni volta che si scende e si rientra in nave e ogni volta che si accede ai ristoranti; visita delle destinazioni solo con escursioni protette; distanziamento fisico a bordo e nei terminal; nuove modalità di fruizione dei servizi di bordo; potenziamento della sanificazione e dei servizi medici; utilizzo della mascherina protettiva quando necessario.
Per quanto riguarda l’esperienza di vacanza, gli ospiti potranno apprezzare alcune novità, tra cui un programma di escursioni totalmente rinnovato, che permetterà di scoprire località poco conosciute, in esclusiva per gli ospiti Costa, e nuove proposte di menù, con i piatti legati località toccate dall’itinerario.
Costa Smeralda è la prima di un totale di quattro navi che opereranno per Costa nell’estate 2021, offrendo crociere nel Mediterraneo. Il 16 maggio ripartirà Costa Luminosa, che proporrà crociere di una settimana dirette in Grecia. Il 26 giugno sarà la volta di Costa Deliziosa, sempre per crociere di una settimana in Grecia. Il 4 luglio sarà il giorno della ripartenza di Costa Firenze, la nuova nave ispirata al Rinascimento fiorentino, che offrirà un itinerario di una settimana in Italia. Parallelamente al ritorno di Costa Firenze, dal 3 luglio Costa Smeralda tornerà su itinerari internazionali, con crociere di una settimana in Italia, Francia e Spagna.
Negli ultimi giorni ha mollato nuovamente gli ormeggi anche Costa Luminosa, nave della flotta battente bandiera italiana di Costa Crociere e ripartita dal porto di Trieste. È la seconda nave della compagnia a riprendere a operare nel 2021, su un totale di quattro previste per la prossima estate, e la prima in assoluto a riprendere le crociere nel Mar Adriatico e in Grecia.
L’itinerario di Costa Luminosa, di una settimana, prevede, oltre a Trieste, visite a Bari e in quattro splendide destinazioni greche: Corfù, Atene, Mykonos e Katakolon/Olimpia. Sarà disponibile per tutta la prossima stagione estiva e per parte dell’autunno, sino a metà novembre 2021, per un totale di 27 crociere.
«Con la ripartenza di Costa Luminosa riportiamo finalmente le crociere anche nel Mar Adriatico e in Grecia, una delle destinazioni turistiche più richieste in Europa, rimettendo in moto anche nella parte orientale del Mediterraneo un settore di grande importanza per l’economia di molti Paesi europei, a cominciare dall’Italia. Per dare un’idea, prima della pausa per l’emergenza Covid, la nostra compagnia generava in Europa un indotto annuo pari a quasi 13 miliardi di euro, creando oltre 63.000 posti di lavoro», ha ricordato Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere. «Siamo particolarmente lieti di riprendere proprio da Trieste, una città che ci ha sempre accolti in maniera splendida, e che sarà il porto di partenza di Costa Luminosa non solo quest’anno, ma anche nel 2022. Guardiamo con ottimismo al futuro e ricominciamo a lavorare per rendere Trieste ancora più centrale e strategica per le crociere, attraverso uno sviluppo che sia sostenibile e in grado di offrire una guest experience di qualità».