LIVORNO PORT CENTER | Il Silos Granario del porto di Livorno: il colosso in miniatura alla Porto Immobiliare
Livorno Port Center is an educational center with an interactive multimedia lab, a library and a vessel showroom. Il Livorno Port Center è un centro educativo-espositivo con un laboratorio multimediale interattivo, una biblioteca ed un'esposizione di navi.
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Il Silos Granario del porto di Livorno: il colosso in miniatura alla Porto Immobiliare

29 Mar Il Silos Granario del porto di Livorno: il colosso in miniatura alla Porto Immobiliare

Condividiamo con piacere la notizia pubblicata nei giorni scorsi da Il Ruspante sullo stand dedicato al Silos in miniatura di Dario Cipriani, all’interno di una stanza degli sede di Porto Immobiliare. La news include un’intervista a Lorenzo Riposati, Amministratore Unico di Porto Immobiliare.

L’operazione si inserisce all’interno di una più vasta azione di valorizzazione del patrimonio storico-immobiliare che insiste sulla cerniera porto-città e che da tempo Porto Immobiliare sta promuovendo d’intesa con l’Autorità di Sistema Portuale.

C’è il Silos così come uno scorcio dell’attracco delle navi. Ci sono le installazioni meccaniche, due grandiosi elevatori da nave e il nastro trasportatore su passerella metallica per il passaggio delle merci, oltre alla ferrovia con i treni che caricavano il grano in un collegamento tra  Livorno ad altre città. Il modellino è opera del geometra livornese Dario Cipriani, che nel tempo libero ama dilettarsi col modellismo riguardante miniature di edifici storici livornesi.

È un micromondo dedicato a questo edificio industriale, tipico della città dei Quattro Mori, lo stand “Silos in miniatura” che si può visitare solo negli spazi dell’ufficio a Porto Immobiliare, riprodotto in piccolo in tutta la sua bellezza storica.

Lorenzo Riposati amministratore unico Porto Industriale S.r.l., ci spiega il senso di questa singolare riproduzione.

«Vedere uno dei più significativi edifici della città in forma ridotta fa un certo effetto, sembra ancora più bello della realtà. Il Silos dei Granari commissionato dalla Porto Immobiliare lo esporremo nello stesso Silos al piano terra».

Che storia racconta questo modellino ?

«È un quadro illustrativo delle operazioni di carico-scarico delle merci del tempo. Il Silos era dotato di potenti macchinari di grande portata oraria e completato d’impianto pneumatico di assorbimento per assolvere alle operazioni di carico e scarico nel più breve tempo possibile.
Il Silos iniziò la sua attività nel maggio del 1924, con trenta operai ed una capacità d’immagazzinamento di circa 120.000 quintali e una potenzialità di discarica di 2.000 quintali l’ora. Una parte indispensabile per il funzionamento del silos sono le installazioni meccaniche esterne piazzate sulla fronte Nord-Ovest del silo della Banchina del deposito franco».

E all’interno come si risolveva il trasferimento dei cereali?

«Nastri trasportatori azionati tramite motori elettrici, elevatori interni, trasformatori elettrici, grandi bilance automatiche e bilance insaccatrice risolvevano in modo eccellente il problema del trasferimento interno dei cereali. Il luogo si presta oltre che a itinerari turistici – prosegue Riposati − a studi di archeologia industriale tra passato e futuro. E sottolineo un’ipotesi di offerta integrativa di moduli didattici anche per le scuole ed in particolare per gli Istituti Tecnici. Penso al Nautico, all’ITI, al Commerciale ed altri. Non ultimo a forme di sinergie e collaborazioni in rete per la sua valorizzazione».

Non si può fare a meno di pensare che i futuristi, che ammiravano i meccanismi prodotti dalla civiltà meccanica e industrializzata, si sarebbero accesi nel vedere queste ‘architetture dinamiche, degne certamente di figurare in qualche loro dipinto.